Tutto quello che c’è da sapere sullo sbiancamento professionale

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Lo sbiancamento dentale come funziona?

Lo sbiancamento dentale è una procedura indolore che viene utilizzata per migliorare il colore naturale dei denti.

La procedura prevede l’utilizzo di un gel a base di perossido di idrogeno o di carbammide applicato sulla superficie dei denti che va a rimuovere tutte le pigmentazioni negli strati più profondi del dente ovvero lo smalto e la dentina.

Cosa può influire sullo sbiancamento?

Esistono alcune sostanze che possono generalmente interferire con la buona riuscita del trattamento come:

  • Fumo
  • Cibi acidi
  • Collutori
  • Vino
  • Bevande gasate 
  • Caffè
  • Alcune tipologie di farmaci
Tutte queste sostanze depositano pigmenti negli strati profondi del dente determinando un ingiallimento dell’elemento dentario. Pertanto si consiglia di evitare queste sostanze nel periodo subito dopo lo sbiancamento per non compromettere la riuscita del risultato ed in generale è buona norma limitarne l’uso per avere un effetto prolungato nel tempo.

Esistono degli effetti collaterali o delle controindicazioni?

Il trattamento è controindicato in presenza di carie, sensibilità dentale, otturazioni in zona estetica o corone.

Difatti l’unico effetto collaterale da tenere in considerazione è un aumento della sensibilità dentale per le prime settimane dopo il trattamento, motivo per cui si consiglia di evitare cibi molto freddi in questa fase e sconsigliare il trattamento a persone che presentano già una sensibilità dentale alterata.

 

Lo sbiancamento rovina i denti?

Questa è una delle domande che ci viene rivolta più spesso e bisogna chiarire una volta per tutte che lo sbiancamento se utilizzato in maniera corretta non intacca lo smalto e la dentina di un elemento dentario. Infatti il gel che viene applicato agisce solo sulle pigmentazioni negli strati profondi che determinano un ingiallimento dell’elemento dentario.

Che tipologie di sbiancamento esistono?

Abbiamo 2 tipologie di sbiancamento:

  • Sbiancamento professionale in studio
Questa tipologia viene effettuata direttamente in studio e prevede l’utilizzo di un gel a base di perossido di carbammide o di idrogeno ad alte concentrazioni, di solito intorno al 40%, attivato con una luce led. Ha il vantaggio di essere molto rapido in quanto spesso basta una sola seduta di 1h dal dentista per ottenere risultati soddisfacenti.
  •  Sbiancamento domiciliare
Prevede la realizzazione di due mascherine trasparenti in cui andrà applicato un gel a base di perossido di carbammide o idrogeno, in questo caso in concentrazioni più basse che vanno dall’8% al 20%, per un periodo prolungato di tempo generalmente 10/15 giorni e per diverse ore durante la giornata.
Questo tipo di prodotto non è da confondere con quelli acquistati in farmacia o al supermercato ma è un gel che solo un dentista può prescrivere ed il suo utilizzo deve essere supervisionato con visite settimanali dove verranno valutati i progressi e l’insorgenza di una eventuale sensibilità dentaria.
Il vantaggio di questa metodica è la possibilità di riutilizzare a distanza di tempo queste mascherine, senza doverne sostenere di nuovo la spesa. Inoltre generalmente si ottengono risultati più duraturi e stabili nel tempo.

Quanto costa lo sbiancamento?

Per poter determinare un costo del trattamento è opportuno fare una visita dove il medico valuterà lo stato di tutta la bocca e quante sedute sono necessarie per poter raggiungere un risultato soddisfacente.

Per prenotare una visita chiamaci al numero 0553890918 oppure contattaci cliccando sul tasto qui in basso.

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